I fratelli Skladanowsky

Regista: Wim Wenders
Interpreti: Udo Kier, Otto Kuhnle, Nadine Buettner
Paese: Germania
Anno: 1996
Genere: biografico

Trama
Il film-documentario, realizzato insieme ad un gruppo di allievi della ''Scuola di Cinema'' di Monaco, è un divertente omaggio del regista ai pionieri del cinematografo. Wenders racconta l'avventura dei fratelli berlinesi Max, Eugen ed Emil Skladanowsky artisti dilettanti, senza nessun sostegno, che il 1º novembre 1895, anticipando di alcune settimane la storica prima dei fratelli Lumière, avvenuta nel sotterraneo del Grand Cafe di Parigi, il 28 dicembre 1895, proiettarono a Berlino otto brevi scene attraverso un marchingegno di loro invenzione chiamato Bioskop. La loro creazione non reggerà però il confronto con la superiorità tecnologica del Cinematographe francese.

Note
Nato a Berlino da un vetraio, Max Skladanowsky si formò da fotografo e pittore di vetro, cosa che lo portò ad interessarsi alle lanterne magiche. Nel 1879 iniziò a viaggiare in Germania e nell'Europa Centrale con suo padre Carl ed il fratello minore Emil, presentando show con la lanterna magica. Nei primi anni 1890, costruì una cinepresa insieme ad Emil, e nel 1895 i fratelli produssero il Bioscopio. Il Bioscopio, che era inspirato alla tecnologia della lanterna magica, usava due bobine filmiche di 54 mm, e proiettava alternativamente un fotogramma per ciascuna bobina. Ciò permetteva di proiettare le immagini ad una velocità di 16 fotogrammi al secondo, sufficiente a creare l'illusione di movimento.

[DivX-ITA] I fratelli Skladanowsky.Wenders.1996.avi
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