Regista: Carl Theodor Dreyer
Interpreti: Benjamin Christensen, Walter Slezak, Nora Gregor, Robert Garrison, Alexander Murski
Paese: Germania
Anno: 1924
Genere: drammatico
Trama
Il famoso pittore Zoret ha un affetto particolare per il proprio giovane modello Mikaël che ha adottato come fosse suo figlio. Una principessa russa, Lucia Zamikoff, con la scusa di volere un ritratto, si insinua in casa Zoret, concupendo il giovane Mikaël che fuggirà con lei e non si farà scrupolo nemmeno di rubare le preziose "tele di Algeri" dal valore affettivo incalcolabile per il vecchio pittore. Zoret subisce un duro contraccolpo psicologico dall'abbandono e dai gesti inqualificabili di Mikaël. A stargli vicino amorevolmente c'è solo il giornalista americano Switt che rispettando i sentimenti dell'amico, non calca mai la mano sul comportamento del giovane, pur condannandolo.
La sintesi di tutto il dolore del grande artista trova espressione nel suo ultimo capolavoro. Un grande quadro di un uomo solo su una spiaggia con sullo sfondo il panorama di Algeri.
Ora Zoret può morire, solo, (la principessa Zamikoff impedisce a Mikaël di leggere il messaggio di Switt che lo avvertiva che il suo padrino stava per morire) e niente gli impedirà di confermare la volontà di lasciare tutto in eredità a Mikaël. Più di ogni altro gesto spiega tutto la frase conclusiva con la quale si spegne la vita del grande pittore: «Ora posso morire perché ho conosciuto un grande amore».
Approfondimenti
Non deve sorprendere che nel 1924 si potesse produrre, girare e distribuire senza alcun tipo di problema un film dal dichiarato contenuto omosessuale, poiché in quel periodo la Germania stava vivendo uno dei momenti di maggior diffusione e popolarità del movimento omosessuale prima della repressione nazista, grazie all'operato di personalità come Magnus Hirschfeld e grazie alla massiccia produzione artistica e letteraria in tema.
Secondo alcuni la figura del pittore Zoret sarebbe ispirata in qualche modo a quella del grande scultore Auguste Rodin. [fonte wikipedia]
[DivX-subITA] Michael.Dreyer.1924.avi
[Sul server di questo blog non è presente alcun file e il link permette solo di connettersi al film attraverso Emule]
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