domenica 19 giugno 2011

Il ragazzo dai capelli verdi

Regista: Joseph Losey
Interpreti: Pat O'Brien, Robert Ryan, Dean Stockwell, Barbara Hale, Richard Lyon
Paese: USA
Anno: 1948
Genere: commedia

Trama
Il piccolo Peter, orfano di guerra, vive con il nonno. Una mattina si sveglia con i capelli verdi. Di colpo questa stranezza gli fa prendere coscienza della sua condizione di diverso (di orfano) e la disperazione lo porta alla fuga. Raccolto dalla polizia, trova nel colloquio con un medico comprensivo il conforto e la speranza in un mondo migliore. Girato nel '48 sulle macerie della seconda guerra mondiale, il film è un apologo raccontato dal punto di vista del bambino che diventa un atto di accusa al razzismo e un invito alla libertà e alla tolleranza perché le prime vittime degli errori (e degli orrori) degli adulti sono sempre i bambini.

Approfondimenti
Primo lungometraggio di Losey.
Sicuramente un film didascalico e ingenuo nel suo voler essere manifesto contro la guerra, ha però il pregio di allenare una certa capacità critica sulla funzione dell'arte cinematografica di rappresentazione e non riproduzione del pensiero.
Questo ragazzo che si sveglia una mattina con i capelli verdi è più interessante per le dinamiche personali in quanto diverso, piuttosto che come simbolo dei bambini vittime degli orrori della guerra.

[DivX-ITA] Il ragazzo dai capelli versi.Losey.1948.avi
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3 commenti:

  1. Antonio Dragonetto19/6/11 9:54 AM

    Grazie per gli Approfondimenti: una chiave di lettura veramente più profonda. Ora il film è da vedere! Mi piace la questione del "diverso", che va ben oltre la lettura consueta delle "vitttime della guerra"!

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  2. Non lo considero un film interessante di per sè, piuttosto un tassello importante per questo blog sia perchè non è molto conosciuto che in quanto "ritratto" di un certo tipo di cinema americano del dopoguerra da confrontare con il neorealismo italiano tipo sciuscià o ladri di biciclette! Un abisso... sicuramente.

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  3. Antonio Dragonetto20/6/11 10:25 AM

    Mi incuriosisci: quale è la differenza con il neorealismo italiano di questo cinema? La visione si preannuncia interessante.. :-)
    Sicuramente poi qualsiasi film tu proponga in questo blog concorre a creare un mosaico totalmente nuovo ogni volta, e sfidante il senso comune!!

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