Regista: Giorgio Diritti
Interpreti: Greta Zuccari Montanari, Maya Sansa, Alba Rohrwacher,
Claudio Casadio
Paese: Italia
Anno: 2009
Genere: drammatico/storico
Trama
Nell'inverno 1943-1944 sull'appennino emiliano, la piccola Martina (Greta Zuccheri Montanari), di otto anni, vive con i genitori e con la numerosa famiglia contadina, che fatica ogni giorno per sopravvivere. Dalla morte del fratello più piccolo Martina ha smesso di parlare e questo la rende oggetto di scherno da parte dei coetanei. Tuttavia il suo sguardo sul mondo che la circonda è molto profondo: la seconda guerra mondiale arriva anche sulle sue colline ricoperte di neve, con la presenza sempre più invadente di soldati tedeschi e squadre di partigiani. Lena (Maya Sansa), la madre della bambina, resta nuovamente incinta e Martina segue con attenzione i nove mesi della gestazione, mentre le complesse vicende della guerra si intersecano con la quotidianità della vita contadina: il bucato, le ceste intrecciate nella stalla, la macellazione del maiale, gli amoreggiamenti dei giovani, la Prima Comunione. Il fratellino di Martina nasce in casa, a fine settembre del 1944. Allo spuntar del giorno le SS arrivano nelle campagne bolognesi, mettendo in atto un feroce rastrellamento, che verrà ricordato come strage di Marzabotto: vecchi, donne e bambini vengono trucidati, dopo esser stati raccolti nei cimiteri, nelle chiese, nei casolari. Martina, che era riuscita a fuggire, viene scoperta e rinchiusa in una piccola chiesa insieme a decine di altre persone. Dopo aver chiuso le porte, i soldati tedeschi lanciano all'interno, attraverso le finestre, delle bombe a mano che fanno strage. La bambina resta miracolosamente illesa e torna a casa, trovando solo stanze vuote e silenzio: prende la cesta con il fratellino e si rifugia nella canonica di don Fornasini, uno dei parroci della zona.La vicenda si conclude con il ritorno di Martina al casolare di famiglia, dove si prende cura del fratellino e finalmente, cantando per lui una ninna nanna, ritorna a parlare.
3 David di Donatello 2010: miglior film, miglior produttore, miglior fonico di presa diretta
3 Nastri d'argento 2010: miglior produttore, migliore scenografia e migliore sonoro in presa diretta
Alabarda d'oro 2010: miglior film
Interpreti: Greta Zuccari Montanari, Maya Sansa, Alba Rohrwacher,
Claudio Casadio
Paese: Italia
Anno: 2009
Genere: drammatico/storico
Trama
Nell'inverno 1943-1944 sull'appennino emiliano, la piccola Martina (Greta Zuccheri Montanari), di otto anni, vive con i genitori e con la numerosa famiglia contadina, che fatica ogni giorno per sopravvivere. Dalla morte del fratello più piccolo Martina ha smesso di parlare e questo la rende oggetto di scherno da parte dei coetanei. Tuttavia il suo sguardo sul mondo che la circonda è molto profondo: la seconda guerra mondiale arriva anche sulle sue colline ricoperte di neve, con la presenza sempre più invadente di soldati tedeschi e squadre di partigiani. Lena (Maya Sansa), la madre della bambina, resta nuovamente incinta e Martina segue con attenzione i nove mesi della gestazione, mentre le complesse vicende della guerra si intersecano con la quotidianità della vita contadina: il bucato, le ceste intrecciate nella stalla, la macellazione del maiale, gli amoreggiamenti dei giovani, la Prima Comunione. Il fratellino di Martina nasce in casa, a fine settembre del 1944. Allo spuntar del giorno le SS arrivano nelle campagne bolognesi, mettendo in atto un feroce rastrellamento, che verrà ricordato come strage di Marzabotto: vecchi, donne e bambini vengono trucidati, dopo esser stati raccolti nei cimiteri, nelle chiese, nei casolari. Martina, che era riuscita a fuggire, viene scoperta e rinchiusa in una piccola chiesa insieme a decine di altre persone. Dopo aver chiuso le porte, i soldati tedeschi lanciano all'interno, attraverso le finestre, delle bombe a mano che fanno strage. La bambina resta miracolosamente illesa e torna a casa, trovando solo stanze vuote e silenzio: prende la cesta con il fratellino e si rifugia nella canonica di don Fornasini, uno dei parroci della zona.La vicenda si conclude con il ritorno di Martina al casolare di famiglia, dove si prende cura del fratellino e finalmente, cantando per lui una ninna nanna, ritorna a parlare.
Riconoscimenti
Festival Internazionale del Film di Roma 2009: Gran Premio della Giuria Marc'Aurelio d'Argento, Premio Marc'Aurelio d'Oro del pubblico al miglior film, Premio "La meglio gioventù"3 David di Donatello 2010: miglior film, miglior produttore, miglior fonico di presa diretta
3 Nastri d'argento 2010: miglior produttore, migliore scenografia e migliore sonoro in presa diretta
Alabarda d'oro 2010: miglior film
[DivX-ITA] L'uomo che verrà.Diritti.2009.avi
[Sul server di questo blog non è presente alcun file e il link permette solo di connettersi al film attraverso Emule]
Nessun commento:
Posta un commento