Interpreti: Helmut Berger, Burt Lancaster, Silvana Mangano, Claudia Marsani, Enzo Fiermonte
Paese: Italia
Anno: 1974
Genere: drammatico
Trama
Un professore americano sessantenne vive ritirato tra libri e quadri nella sua casa in un antico palazzo di Roma.
La quiete viene turbata dall'irruzione, al piano superiore, di un'affittuaria ricca e volgare, che sistema nell'appartamento il suo gigolò, la figlia e il fidanzato di questa, i quali hanno tra loro un rapporto fin troppo intimo. Tra la marchesa, i tre giovani e il professore si viene a formare un singolare gruppo di famiglia, nel quale l'anziano gentiluomo viene forzato ad entrare, salvo poi accorgersi alla fine che questa intrusione ha significato per lui un ritorno alla vita e alle relazioni umane.
Un avvenimento tragico riporterà l'ordine primitivo nella vita del professore, allontanando la burrascosa famiglia, ma lasciandolo anche più consapevole della morte che si avvicina.
Approfondimenti
Penultimo film di Visconti, il cui personaggio principale è dichiaratamente ispirato alla figura di Mario Praz.
Nastri d'argento 1975: migliore produzione, migliore regia, migliore fotografia, migliore scenografia e miglior attrice debuttante (Claudia Marsani). David di Donatello 1975: miglior film e miglior attore straniero (Burt Lancaster).
Pensieri
Due mondi antitetici che scorrono tra due appartamenti di una ricca palazzina del centro di Roma. Uno solitario, reso quieto da una confortante routine, perfetto nella stasi e incorniciato da elementi di pregio culturale e intellettuale, incontra l'altro, rumoroso, volgare, eccessivo in ogni sua manifestazione, privo di limiti prima ancora che di valori. All'inizio un vero incubo per l'anziano protagonista che però, piano piano, farà i conti con il prezzo che ha una vita resa perfetta dall'assenza...
Mi ha ricordato "Il posto delle fragole" di Bergman.
[DivX-ITA] Gruppo di famiglia in un interno.Visconti.1974.avi
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